lunedì 31 luglio 2017

L'happening

Sabato sera è tempo di feste. Tutto il congresso affronta un avventuroso viaggi attraverso la città per raggiungere un parco dove:

 Ci sono musica, cibo, birra e stupendi contatti.

Anche dimostrazioni come quella del gruppo giapponese che ha mostrato come si veste il Kimono sulla povera Sona (organizzatrice del congresso) che "spontaneamente" si è offerta per fare da cavia.

Poi cibo in bella compagnia: qui Antonella con Carolina, Malve, sua figlia ed Ela dalla Germania.




Si torna a casa

Le cose belle finiscono. Anche il tempo per aggiornare il blog. Conto molto sulla tranquillità casalinga per riempire i buchi del racconto.


La cerimonia di chiusura e l'annuncio che il prossimo congresso si terrà fra 4 anni (2021) in Thailandia!



Qualcuno ci sta già facendo un pensierino...

Alla cerimonia di chiusura lo speaker ha ricordato che questi eventi ci cambiano comunque, anche se non rimane niente delle informazioni trasmesse. Ed è vero. Vedere gente così in gamba da tutte le parti del mondo. I sorrisi, gli incoraggiamenti. I ringraziamenti per una piccola cosa che hai fatto mi lasciano senza parole.

Miss. Patel (in un certo senso la Grazia Honegger dell'AMI) una signora minuta con molti anni alle spalle, è venuta a sentire il mio talk e poi mi ha ringraziato perché "anche io ho capito quello che hai detto" e poi se ne è uscita con un'osservazione che solo una Montessoriana attenta avrebbe potuto fare: "si vedeva la sintonia che c'è fra te e tuo figlio". Questo perché Nicolò mi ha aiutato con la traduzione al volo per chi non capiva l'inglese. Qualche secondo del mio intervento è addirittura finito nel film ufficiale del congresso, che spero mettano presto online. Intanto alcune riprese sono già su YouTube, basta cercare "montessori congress prague".

Lugano. Arrivo!


sabato 29 luglio 2017

La colazione dei nuovi arrivati

Questa mattina alle 7.30 c'è stata la colazione riservata a chi è la prima volta a un congresso Montessori.
credevo di essere un "newcomer" invece Lynnie mi mette in mezzo presentandomi come un genitore che ha un approccio interessante al mondo Montessori. E così mi ritrovo a dare "saggi consigli" a una greca e a due italiane espatriate che vorrebbero tornare in Italia come maestre Montessori. Quanta voglia ed entusiasmo! 

Provo a recuperare la cronaca di ieri

Provo a recuperare la cronaca di ieri. La giornata inizia col botto: keynote di Sirkumar Rao, consulente di alto livello che parlerà su "you can craft a perfect life" su come gestire lo stress.


Inizia con la perfetta soluzione:

Appiccicalo al muro e sbattici contro la testa. Poi seriamente ci dimostra come noi non abbiamo controllo su quello che capita. Abbiamo solo l'illusione del controllo. E che etichettiamo tutto come buono o cattivo nell'incessante cicaleccio interno. E invece dovremo fare come il personaggio di un racconto Sufi che ad ogni cosa gli capita risponde: "Something good, Something bad. Who knows". Buono, cattivo, chi lo sa.

Si passa poi a Irene Fafalios su "La promessa della pace"
Conto molto sul materiale scritto, perché mostrando solo immagini poetiche come nella foto, non sono riuscito ad agganciare le parole a qualcosa che me le facesse ricordare.

Il bello per noi è venuto nel pomeriggio con le sessioni parallele. Io mi sono concentrato sugli adolescenti con il talk di John McNamara e la sua Ruffling Montessori school. E Michael Waski su i bisogni di una scuola superiore Montessori.

Ma ora comincia il secondo keynote di oggi. Più dettagli verranno aggiunti appena ho tempo.


Sono in ritardo

Giornata intensa ieri. E il goulash a cena non ha aiutato. Per cui non sono riuscito a scrivere la cronaca di ieri. Oggi prometto di recuperare appena possibile... e appena trovo una presa elettrica per il laptop.

venerdì 28 luglio 2017

Come dev'essere la scuola per gli adolescenti

Dal talk del direttore della Ruffling Montessori School: "La scuola non deve essere un posto dove i giovani vanno per vedere i vecchi lavorare"

Adolescente saggio

Dal discorso di ieri: "Siamo il 50% della popolazione mondiale, ma il 100% del futuro!" Bold affirmation!

giovedì 27 luglio 2017

I keynote e...

Il primo keynote è di Carla Foster che parla di cosa la scuola Montessori da per formare la leadership dei futuri adulti. Carla, e anche Angeline Lillard, hanno parlato a Brescia alle allieve del corso ONM. Lì Carla era riuscita anche a farci cantare un canto Africano. Dovevate vedere le facce terrorizzate di alcune montessoriane nostrane un po' in età.

Carla ha messo assieme Lavoro, Amore e Giustizia come i tre pilastri che formano una personalità leader.
Al centro comunque ci va: umorismo, creatività e immaginazione.

Angeline Lillard ha continuato sullo stesso tema, ma con un approccio scientifico.

Ha iniziato richiamando quali sono le caratteristiche di un leader dal punto di vista psicologico. Per poi esaminare se una scuola Montessori alimenta e nutre queste qualità. Da un punto di vista teorico, sì. E da quello empirico? Ha risposto mostrando i risultati di un suo studio che è durato sette anni e che è andato a rafforzare i risultati del suo famoso articolo uscito nel 1996 su Science (si può scaricare in originale e tradotto in italiano, dal mio sito).

Da lì ha mostrato come il Montessori sia un “equalizer”, che elimina le disparità di ceto e risorse, e un “elevator”, che innalza i risultati di tutti i bambini.

Interessante la parte sulla creatività. Non ci sono differenze con la scuola tradizionale.

Poi ha parlato delle pratiche montessoriane. In sintesi: se lo fai come Dio comanda, hai dei risultati. Se invece lo fai “ad capocchiam” no. È impressionante quello che ha fatto vedere. E tutto supportato da studi statistici rigorosi e pubblicato su riviste peer-reviewed, come questa:


Le slide le ho fotografate quasi tutte. Se riesco un post lo dedicherò solo a queste. Vista questa valanga di input, non ho ragione ad essere un po' fuso?

La giornata termina con il welcome reception in cui vediamo se indovinate che cosa scorre a fiumi.


Buonanotte, che domani non ci si riposerà.

E fu sera e fu mattina, primo giorno...

Sono distrutto dalla bellissima giornata. Tanti incontri, tante informazioni e per finire, tanta birra.

A mezzogiorno inizia la cerimonia di apertura. Parla la presidente dell'AMI ceco. Hanno iniziato pochi  anni fa con i corsi e hanno preso la palla al balzo per ospitare il congresso. La presidente racconta che come dappertutto ha iniziato perché voleva una scuola per suo figlio. Quindi corso 0-3 per avere le insegnanti. Poi i figli crescono ed ecco il corso 3-6 a ora sono al 6-12. Sono riusciti anche ad ottenere, oltre all'appoggio dell'AMI, anche fondi europei, ma non ho capito a che titolo.


Poi, dopo il saluto del ministro dell'educazione, suona un'orchestrina tradizionale. 

Più tardi abbiamo musicalmente contribuito anche noi con dei buffi tubi colorati da percuotere dietro comando del direttore d'orchestra. È venuto fuori un Inno alla gioia (atonale) molto divertente. Dovevate vedere l'impegno che ci mettevano le anziane presenti!

Mr. President (Phil O'Brien) ricorda i tragici numeri dei bambini senza istruzione e senza futuro (In aree a rischio domandavano i volontari dell'UNICEF: "Che cosa vuoi essere da grande?" "Vivo").



La sala è enorme e c'è tanta gente seduta sui gradini.

Poi è il turno di Carolina Montessori e suo cugino, che dirige la casa editrice Montessori-Pierson che pubblica tutti i testi di Maria Montessori. Presentano un libro di scritti inediti di Maria Montessori dedicati alle famiglie


Allo stand della casa editrice c'è la fila per avere il libro con la dedica di Carolina.


Ho provato a lanciare l'idea di pubblicarlo tradotto nella collana "Appunti Montessori", chissà.

Chiudono la cerimonia una performance dei bambini delle scuole primarie Montessori di Praga assieme alle diplomate del corso AMI 6-12.


Ho consumato un intero pacchetto di Kleenex. Erano così teneri ...

Devo dire che però quello che mi ha veramente emozionato sono stati i ragazzi dell'Adolescent Summit che si sta svolgendo in parallelo al congresso. Ragazzi da tutto il mondo che si sono confrontati su temi sociali che li appassionano. Li coordina la MMUN (Montessori Method for United Nations) che l'anno scorso, se non sbaglio, li ha fatti parlare addirittura nella sala delle UN!


Lo stato dei lavori lo hanno sintetizzato tre filippini. Altro che i nostri politici!


Poi è cominciato il programma scientifico, con due keynote di peso: Carla Foster (formatrice che vive in Norvegia) e Angeline Lillard psicologa dell'università della Virginia. Ma queste vanno nel prossimo post.

Update numero Italiani

Dalla lista partecipanti risultano 21 italiani più 8 possibili. Ora si inizia.

Registrazione

Si apre il congresso. Tanti conosciuti. La direzione di Montessori Schweiz, lo staff del centro di formazione AMI di Perugia (che porta gli italiani a 10) per ora.


All'ingresso del centro congressi hanno creato il "Muro della Pace" con i pensieri dei bambini delle scuole Montessori. Mi sono commosso leggendoli.


Fra un'oretta aprono le sale e alle 12 ci sarà la cerimonia di apertura. Il pranzo non è previsto :-(

Contatti con la cultura locale

Ieri sera giro nella città vecchia da bravi turisti.



Poi però bisogna conoscere la cultura locale. In altri termini, cenare in una birreria ceca.


Quando abbiamo ordinato le prime birre, ci hanno dato questo foglietto per segnarle:



Vuol dire che si può arrivare a bere 63 birre grandi e 40 piccole?

Comunque bello l'ambiente, tanta gente del posto e pochissimi turisti. Tutti a chiacchierare attorno a un boccale di birra. Senza esagerazioni, devo dire, e con tanta allegria.

Tornando al congresso. Per strada abbiamo incrociato il gruppo polacco con Silvia Camarda in testa. Lei ha una scuola di formazione AMI (Villa Monte) e mi aveva invitato a parlare alla loro prima conferenza. A proposito di centri AMI. Non sapevo si espandessero anche in centro a Praga! Scherzo.


Fra poco si comincia. Andrò a registrarmi per le 10.00 e prima della cerimonia di apertura spero di aver tempo per salutare chi conosco e magari allacciare qualche contatto in più.

mercoledì 26 luglio 2017

Praga, ci siamo!

Siamo arrivati a Praga, l'hotel è giusto di fianco al palazzo dei congressi, per cui una visita al "cantiere" ci stava bene. Eccoci qui nella zona dedicata all'esposizione dove Gonzaga Arredi sta preparando il suo stand.


Oltre all'inossidabile Michele Del Trozzo, la cara amica Carolina Montessori che domani presenterà il suo nuovo libro. 

Il posto è enorme a dir poco, sono previste circa 2000 presenze (di cui solo 6 diconsi 6 dall'Italia).

Domani mattina si inizia con la cerimonia di apertura seguita a ruota da due importanti keynote speak: Carla Foster e Angeline Lillard. Entrambe erano venute a Brescia a tenere una lezione al corso di formazione. Entrambe parleranno dello sviluppo del self.

Prima di buttarci allo sbaraglio nel Congresso, fra un po' si va a fare i turisti e, ovviamente, a mangiare tipico (speriamo).

martedì 25 luglio 2017

Ultimi preparativi

Ecco, domani si parte per Praga e l'International Montessori Congress! Stampate le slide e chiusi gli ultimi impegni lavorativi.


A pranzo sono finalmente riuscito a scegliere che cosa andare a sentire durante i talk paralleli. Tutti interessanti, ma non si può far tutto. In linea di massima andrò a sentire:
  • Michael Waski: The needs of a Montessori high school
  • Cynthia Castiglione: Technology in the prepared environment for the third plane child
  • John McNamara: How the Montessori philosophy meets the (psychic) needs of the (new) young adolescent
Senza dimenticare il mio intervento "Scientist and father: My journey from ignorance to Montessori enthusiasm". Volete divertirvi con il mio videoinvito?

 Fra poco più di un'ora vado a casa e si prepara la valigia! A domani!